LIMEN - A STATE OF POSSIBILITY

Progetto fotografico di documentazione degli spazi urbani in stato transizionale/liminale

sezione: projects

30-09-2011
categorie: Fotografia, landscape, Urbanism,

LIMEN - A STATE OF POSSIBILITY

Progetto fotografico di documentazione degli spazi urbani in stato transizionale/liminale

Limen è il mio mio progetto fotografico dedicato alla ricerca e interpretazione degli spazi urbani. E' stato esposto a Praga presso la Galleria Skolska28 a settembre 2011, e a Milano alla mostra UP/MARKET self commissioned open gallery, dal 13/22 aprile 2012.

Nel suo libro “storia del camminare”, in un capitolo dedicato ai pellegrinaggi, Rebecca Solnit definisce lo stato liminale come: lo “stato dell’individuo sospeso tra identità passata e futura, al di fuori dell’ordine stabilito, in una condizione di potenzialità”. Parafrasando: la dimensione liminale della città è quella in cui, durante la trasformazione, lo spazio acquisisce un’identità sospesa, passando temporaneamente nel campo della possibilità pura verso nuove configurazioni.
Sono gli spazi transizionali della città, margini appunto, contemporaneamente luoghi di grande ricchezza per il cambiamento e luoghi di degrado assoluto.
Napoli est presenta tutte le caratteristiche di questi spazi: dove grandi potenzialità di trasformazione sono spesso in stato di indefinita latenza, o procedono con estrema lentezza; dove, in virtù di un continuo negoziato asimmetrico tra portatori di interesse, formali e informali, leciti e illeciti, il territorio cambia senza trasformarsi, cresce senza sviluppo. Tutto questo si esplicita in un immaginario urbano codificabile e rappresentabile, nel quale si scorgono empiricamente le forze esogene ed endogene che plasmano il territorio reale. Il progetto fotografico si configura per induzione, nella forma di una composizione riflessiva di scatti contenuti nell’archivio.
Esso rappresenta un attraversamento veloce negli anni che si focalizza su paesaggi, luoghi specifici e diversi interstizi.

Il concetto di limine, di soglia, nasce e viene indagato dall'antropologo inglese Victor Turner, che individua negli stati transizionali, e nella forza del dramma sociale, il fuoco della creatività, il luogo in cui nascono le idee, il rito di evoluzione e sviluppo.